L’erotismo è essenzialmente una questione di noia sublime George Bataille

L’erotismo è essenzialmente una questione di noia sublime George Bataille
Silvia Plath, una delle voci poetiche più straordinarie dell’America degli anni Cinquanta, nacque a Boston nel 1932 e mostrò fin da piccola una intensa propensione alla poesia e alla malinconia, accentuata dalla morte prematura del padre, stimato entomologo di origine tedesca, quando lei aveva 8 anni. Nell’adolescenza e nella giovinezza la malinconia si trasformò in…
Il 28 Marzo 1750 Johann Sebastian Bach a 65 anni (che allora era un’età ragguardevole) fu sottoposto ad un delicatissimo intervento agli occhi essendo diventato negli ultimi mesi completamente cieco. Gli occhi erano sempre stati il suo problema: era fortemente miope e soffriva di dolori persistenti ai bulbi oculari. Per il resto la sua salute,…
Guardarsi negli occhi può essere più indecente che andare a letto insieme Boris Vian
Bella era bella davvero, Marie: un corpo modellato da una mano esperta, una pelle serica e alabastrina, «grandi occhi notturni». «Suora Notte», l’aveva ribattezzata d’Annunzio, che fu uno dei suoi tanti amanti, per quell’aura misteriosa e virginale, sensuale e indolente che riverberava. A lei scrisse missive e messaggi in francese, su carta da lettera color…
Nacque nel 630 a.C. Saffo, la più straordinaria e dolente cultrice dell’amore dell’antichità e visse sempre sull’isola di Lesbo, culla della lirica greca, perché colà era approdata, portata dalle onde, la testa di Orfeo, mitico poeta e musico, che con la sua arte ammansiva le bestie feroci, e che, ferocemente, era stato fatto a pezzi…
L’odio è il piacere più duraturo. Gli uomini amano in fretta ma odiano con calma. (il sulfureo) Lord Byron
Ci guarda, con quegli occhi in cui sensualità, malizia e innocenza si mescolano in maniera irresistibile, come irresistibile è il gesto della mano che tenta di velare il seno nudo con pudicizia, gesto vanificato da quelle voluttuose carni di magnolia. “La Fornarina” è il titolo del celeberrimo dipinto che il sommo Raffaello realizzò tra il…
Nel 1314 uno scandalo scosse la corte di Filippo IV, passato alla Storia con l’appellativo di Filippo il Bello e ricordato anche per l’eccidio dei Templari avvenuto sette anni prima. Proprio il Maestro dell’Ordine, Jacques de Molay, prima di salire sul trono, aveva lanciato una maledizione alla casata dei Capetingi cui Filippo apparteneva. Fatto sta…
Gli aborigeni della Tasmania, che non praticavano l’adulterio, sono una popolazione estinta. Somerset Maugham Ps: ipse dixit assolutamente ironico…a scanso di equivoci