Una mattina del 1926 Tamara de Lempicka, elegantissima come sempre, passeggiava solitaria per il Bois de Boulogne. Ad un tratto scorge una creatura meravigliosa, una giovane donna dallo sguardo languidissimo e dalle forme opime e morbide e la abborda. “Mademoiselle, sono una pittrice. Vorrebbe posare nuda per me?” E fu così che la sensuosa e…