Lo spirito della Vita dimora nelle secretissime camere del cuore Dante

Lo spirito della Vita dimora nelle secretissime camere del cuore Dante
L’irrequieto, sublime Percy Bysshe Shelley, colui che “s’impolverava con la luce delle stelle”, per dirla con le sue parole, e che più di ogni altro Poeta Inglese seppe cantare la romantica inquietudine, la solitudine e lo sgomento, nacque nel 1792 nella regione del Sussex ed ebbe una (breve) Vita, scandita da passioni e dolori. Era…
Nata a Londra nel 1815, Augusta Ada Byron era figlia della matematica Anne Isabella Mibanke e del luciferino Poeta Lord George Byron che lasciò madre e figlia per inseguire altre passioni quando questa aveva solo pochi mesi. Tra padre e figlia non ci furono mai contatti e la piccola Ada (come tutti la chiamavano) divenne…
Gli uomini sono donne che non ce l’hanno fatta Groucho Marx
Che Sir Isaac Newton (1642-1727) fosse un Genio universale e che avesse dato i suoi superbi contributi in tutti i campi dello scibile umano, essendo stato matematico, astronomo, filosofo, fisico, scienziato (a lui si deve, ad esempio, la legge di gravitazione universale), è risaputo. Ma che fosse stato lui a determinare che le monete dovessero…
Ciò che sai amare rimane il resto è scoria Ciò che tu sai amare non sarà strappato da te Ciò che tu sai amare è il tuo vero retaggio Ezra Pound (Canto LXXXI)
Oggi probabilmente sono in pochi a ricordarlo, ma Standford White fu uno degli architetti più celebri di NewYork tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Fu lui a progettare nel 1890 la seconda versione del Madison Square Garden (tempio dello sport e dello spettacolo mondiali) e lo volle faraonico, con all’interno un Teatro…
Dapprima fu “le jeu de paume”, ossia il gioco di palmo, perché nel Medioevo, quando questo progenitore del tennis fece la sua apparizione, non esistevano le racchette, ma si usavano il palmo e il dorso della mano per il dritto e il rovescio. A partire dal Trecento vennero usati guanti di cuoio e poi rudimentali…
Ogni perfetta dissolutezza ha bisogno di un perfetto ozio Charles Baudelaire
Era il 14 Marzo 1716 e a Brentonico, allora un villaggio in provincia di Trento, l’Inverno s’attardava con rasoiate di vento gelido che invitavano a rintanarsi a casa. Ma nonostante il freddo e un cielo minaccioso e cupo, quasi tutti gli abitanti si riversarono sulla pubblica piazza per assistere, chi con sgomento, chi con morbosa…